I professionisti dellambiente si formano a Ferrara: stilata una convenzione tra Cna, Confartigianato, Confcooperative e Dipartimento Unife di Scienze dellambiente della prevenzione
Un esempio virtuoso di collaborazione tra mondo produttivo e mondo universitario: così è stata definita, in conferenza stampa, la convenzione sottoscritta dalle tre associazioni di categoria Cna, Confartigianato e Confcooperative con il Dipartimento di Scienze dellAmbiente e della Prevenzione.
La convenzione è stato spiegato in conferenza stampa punta a creare una più forte connessione tra formazione universitaria e sbocchi lavorativi per le studentesse e gli studenti, con particolare attenzione ai temi dellambiente della sostenibilità.
La convenzione tra le tre associazioni e il dipartimento universitario nasce in concomitanza con lattivazione, avvenuta nellAA 2024-2025, del nuovo corso di laurea triennale in Scienze e Politiche per lAmbiente. Il percorso didattico del corso, che attualmente è un unicum a livello nazionale, ruota intorno ai concetti chiave del nostro tempo: transizione ecologica e sostenibilità, gestione dei rischi per lambiente e la salute, salvaguardia del territorio e della biodiversità, ma anche diritto, economia e pianificazione del territorio.
Per formare i nuovi professionisti della sostenibilità, grazie alla collaborazione con le associazioni, verranno quindi istituiti percorsi specifici di tirocini e stage in azienda in modo che le studentesse e gli studenti fin dal secondo anno possano toccare con mano cosa significa lavorare per la sostenibilità ambientale, aprendo una finestra sul mondo del lavoro.
La professoressa Elena Tamburini, vicedirettrice del Dipartimento Unife in scienze dellambiente e della prevenzione, dopo aver illustrato i contenuti della convenzione, ha spiegato: Unife crede molto in questo corso di laurea che nasce con lobiettivo di formare professionisti con una profonda conoscenza multidisciplinare sullambiente.
Gli studenti riceveranno unimportante formazione scientifica, ma anche conoscenze di diritto, economia, pianificazione del territorio ecc.: competenze necessarie a queste figure professionali che, pensiamo, potranno essere molto richieste dalle aziende, in particolare quelle del territorio. Ad esso si collegheranno le attività seminariali e di stage e tirocinio che vengono individuate dalla convenzione tra le tre associazioni e il dipartimento.
Formeremo figure professionali ha aggiunto il professore Giuseppe Castaldelli, docente ordinario del Dipartimento Unife in scienze dellambiente e della prevenzione – in grado di gestire le tematiche ambientali, e lo faremo in modo innovativo, mettendo le imprese a diretto contato con i futuri professionisti. Oggi è sempre più difficile affrontare le emergenze ambientali con i soli strumenti pubblici: se riusciremo a creare un collegamento tra la difesa dellambiente e linteresse privato, nella sua accezione più nobile, forse otterremo il risultato.
Il Presidente di Cna Davide Bellotti ha dato una lettura dellaccordo raggiunto dal punto di vista delle associazioni firmatarie e, quindi, delle imprese: Le nostre associazioni, Cna, Confartigianato e Confcooperative ha detto – hanno già un proficuo rapporto di collaborazione, su più fronti, iniziato un anno e mezzo fa con la costituzione Ferrara Sviluppo Imprese.
È chiaro che avere sul territorio unimportante università costituisce unopportunità eccezionale di sviluppo. Il nuovo corso di laurea triennale, nato dalla collaborazione tra il Dipartimento di scienze dellambiente e le nostre associazioni, accompagnerà gli studenti in un percorso sia scientifico di livello universitario, sia i tipo aziendale.
Grazie alla convenzione che presentiamo oggi ci saranno incontri e seminari con imprese e professionisti, ma anche tirocini organizzati direttamente in azienda; le imprese avranno la possibilità di focalizzare le proprie esigenze e di renderle esplicite agli studenti. Ci sarà la possibilità di focalizzare lattenzione su alcuni elementi strategici: per esempio la transizione ecologica, che può e deve essere vissuta anche come unopportunità di natura economica.
Per il direttore di Confcooperative Ruggero Villani: Oggi abbiamo bisogno di costruire figure professionali che facciano crescere le imprese sui temi ambientali, che sono sempre più funzionali alla competitività. Daltra parte, è importante che il nostro ateneo sappia coinvolgere figure anche di livello nazionale sui temi dellambiente. Tutto questo non può che avere un importante impatto sullo sviluppo del territorio.
Il Vice presidente della Camer di Commercio di Ferrara e Ravenna, Paolo Govoni, ha puntato lattenzione sulla carenza di professionalità adeguate lamentata dalle imprese: Le aziende, anche sul nostro territorio, stanno cercando di rispondere alla forte decelerazione delleconomia che si sta registrando a livello internazionale. Tuttavia si scontrano con una vera e propria emergenza competenze. Questa convenzione va in quella direzione: creando un rapporto stretto tra mondo dellalta formazione e mondo dellimpresa, si cerca di colmare questa crisi di competenze in un settore davanguardia come quello della sostenibilità e dellambiente
Per Alessandro Balboni, assessore allambiente e alla città Universitaria, bisogna puntare lattenzione sulle opportunità rivolte ai ai giovani: Lambiente può essere unimportante opportunità di crescita professionale e anche unopportunità economica. Questo nuovo corso di laurea, con tutte le attività individuate dalla convenzione tra le associazioni e il Dipartimento, fornirà delle opportunità a giovani che studiano alluniversità di Ferrara e che, in seguito potrebbero scegliere di rimanere sul territorio. Anche per questo sosteniamo da subito questa importante iniziativa.